La seconda domenica dell'anno, nell'eremo di les Alegries a Lloret de Mar si celebra la Festa del Traginer, una delle feste più tradizionali del comune. Durante questa celebrazione, di solito si organizza una cioccolata, giochi per bambini, una messa per i morti, sardane popolari e una rappresentazione della leggenda di El Traginer.
I "traginers" ("mulattieri" in italiano) erano le persone che lavoravano trasportando merci come erica, legna da ardere, carbone, stoffa o cibo, tra gli altri, utilizzando bestie da soma come cavalli, asini, muli o buoi. Per molti anni hanno reso possibile lo scambio di merci e informazioni tra casolari, paesi e città.
Secondo la leggenda, all'inizio del XVIII secolo, quando l'attuale Santuario di les Alegries aveva cessato di essere la chiesa parrocchiale di Sant Romà da almeno duecento anni, un mulattiere di Lloret de Mar tornando dal lavoro con il suo cavallo e il suo carro passò davanti all'eremo di les Alegries e vide che c'era la messa. Entrò e guardò una folla di persone che non riconosceva, vestite interamente di bianco.
Quando arrivò in città e lo raccontò, nessuno gli credette. Quando andarono a controllare, trovarono l'eremo vuoto e le candele ancora calde. Tutti pensarono che fosse stata una messa a cui avevano partecipato le anime di Lloret de Mar dei secoli passati che riposavano in un cimitero vicino. Per questo motivo, ogni anno all'inizio di gennaio si celebra un servizio di offertorio per i defunti.
L'eremo della Mare de Déu de les Alegries si trova a 2,5 chilometri dal centro di Lloret de Mar. È il terzo eremo più antico della città, dopo l'eremo di Sant Quirze e la prima parrocchia di Sant Romà.
E' costituito da un edificio isolato a pianta rettangolare coperto da tetto a doppia falda. La facciata principale presenta un portone d'ingresso con stipiti in pietra e oculo. La parte superiore è decorata da due volute barocche realizzate con maioliche color marrone e proprio al centro si trova una nicchia con la Vergine e una grande croce in ferro battuto.
Presenta nella parte settentrionale un campanile quadrato, con porta al piano terra, piccolo e con arco semicircolare. Il tetto è in tegole e ha quattro falde. Sopra la porta si trova una finestra e, sopra di essa, altre due finestre con arco semicircolare su ciascuna facciata.
Dell'epoca romanica si conserva la parte inferiore del campanile fino al primo livello di finestre e un recente restauro ha messo in evidenza la facciata e i muri laterali romanici.
All'inizio del XX secolo fu realizzata una riforma, finanziata dai fratelli Narcís e Joan Gelats, che modificò la facciata, la porta d'ingresso e l'interno dell'eremo, con sei dipinti del pittore malaghegno Rafael Martínez Padilla. Al campanile fu aggiunto anche un secondo livello con una doppia finestra e più tardi fu costruito il tetto con archi lombardi.
Questo eremo apre al pubblico in poche occasioni: durante la sua Fiesta Mayor, che si celebra l'8 settembre; durante la Festa dei Fiori, che si tiene durante il mese di maggio, e durante la Festa del Traginer, che ha luogo la prima domenica dopo i Re Magi.

Nell'XI secolo, Sicardis de Montsoriu, una nobildonna catalana dell'alto medioevo con il titolo di Signora di Lloret de Mar, promosse e facilitò la costruzione della chiesa di Sant Romà, oggi eremo di les Alegries.
L'eremo fu consacrato l'8 gennaio 1079 dal vescovo di Gerona Berenguer Wifred, diventando il primo luogo che servì da parrocchia dopo la separazione di Lloret de Mar dal comune di Maçanet de la Selva.
Non è sorprendente che la prima parrocchia fosse così lontana dall'attuale nucleo urbano di Lloret de Mar, poiché a quel tempo il paese era una dispersione di case contadine situate nella zona interna. Gradualmente cominciò a formarsi un piccolo nucleo di popolazione intorno al castello di Sant Joan di Lloret de Mar, che assunse il peso demografico rispetto all'insieme di case contadine sparse.
All'inizio del XVI secolo, all'interno di questo nucleo urbano venne costruita una nuova chiesa parrocchiale, i cui lavori terminarono nel 1522, e la parrocchia dell'eremo di les Alegries venne trasferita nel luogo attuale. Una volta trasferita la parrocchia, l'eremo ricevette diversi nomi, come "Chiesa Vecchia" o "Antica Vergine Maria", fino al XVIII secolo quando fu consacrato con il suo nome attuale.

Nel 2025, vivi un'esperienza unica a Lloret de Mar con Rosamar Hotels. Regala un viaggio a sorpresa senza appuntamento in una delle nostre strutture con la carta regalo Rosamar Plus.
L'Hotel Rosamar Es Blau Adults Only +21 e l'Hotel Rosamar Maxim Adults Only +21 sono hotel per soli adulti situati all'estremità settentrionale della spiaggia di Lloret de Mar, a pochi metri dal mare e molto vicino al centro del comune. Hanno una piscina, animazione e intrattenimento serale e ristoranti a buffet.
L'Hotel Rosamar Maritim, l'Hotel Rosamar Garden Resort e l'Hotel Rosamar & Spa sono hotel per famiglie anch'essi situati all'estremità della spiaggia di Lloret de Mar. Dispongono di servizi per bambini (piscine, animazione per bambini, scivoli e attrazioni acquatiche...) e anche per adulti (spa, palestra, balera...).
Ti aspettiamo questo 2025 sulla Costa Brava!

Lloret de Mar è una città con molta storia in cui si nascondono molti luoghi che non puoi perderti se hai l'opportunità di visitare la Costa Brava. Che tu stia cercando tranquillità o avventura, Lloret de Mar ha tutto ciò di cui hai bisogno per vivere un'esperienza indimenticabile vicino al Mediterraneo. Scopri le migliori cose da vedere e da fare a Lloret de Mar!
Di nuovo un'estate, torna il Som de Mar Festival, il festival essenziale nel sud della Costa Brava. Dal 19 al 27 agosto puoi goderti la migliore musica dal vivo in un vicinanze unico, i Giardini di Santa Clotilde a Lloret de Mar.
Si avvicina uno dei giorni più attesi dagli abitanti di Lloret, il 24 luglio, giorno in cui si celebra la festa di Santa Cristina, patrona della città di Lloret de Mar. Controlla tutti gli eventi e le attività che si celebrano durante questa data! così nota in questa città della Costa Brava!
La primavera è uno dei periodi migliori per visitare Lloret de Mar. Nonostante si riempia di turisti durante i mesi estivi, questo periodo dell'anno è il momento perfetto per esplorare la città in modo rilassato. Temperature piacevoli, spiagge deserte, strade senza folla... Vieni a goderti la tranquillità di Lloret de Mar in primavera!
Soprattutto durante le vacanze, è importante fermarsi per staccare; e nella città di Lloret de Mar puoi goderti questa pace che tanto desideri. Scopri alcuni dei luoghi più tranquilli, silenziosi e rilassati della città, dove staccare dalla routine e ricaricare le batterie.
Hai 24 ore per visitare Lloret de Mar? È possibile esplorare una delle località più conosciute della Costa Brava in un solo giorno. Ti raccontiamo i principali luoghi da visitare nella città di Girona affinché tu possa sfruttare al massimo il tuo soggiorno.
Can Font, noto anche come Cal Conde o Can Piuet, è un edificio in stile modernista di Lloret de Mar costruito nel 1877 dal loretano Fèlix Torras i Mataró su commissione di Nicolau Font i Maig. Tutto quello che non sapevate sull'unica casa-museo in stile indiano della Catalogna!
Il 24 luglio Lloret de Mar festeggia Santa Cristina, patrona della città, e il 26 luglio Sant Elm, patrono dei commerci marittimi. Scopri tutte le attività e gli eventi in programma per questi giorni in città e vieni a goderti i festival estivi di Lloret de Mar.